IL DECRETO
Le persone si creano problemi –e alcune ne soffrono– per motivi che si possono identificare chiaramente.
Una delle principali cause dei problemi è che si vive decretando il negativo. Tuttavia, questo si può cambiare.
I decreti sono affermazioni verbali o mentali, positive o negative che, se sostenute dal sentimento e dal pensiero, quasi sempre si manifestano, a volte nell’immediato, altre volte in futuro, producendo l’effetto pronunciato.
Quello che crediamo, sentiamo ed esprimiamo a parole riguardo alle cose, alla fine, accade. Il Maestro Gesù svolse il suo ministero, realizzando decreti di vario tipo dando questo grande insegnamento: “Per le tue parole sarai giustificato e per le tue parole sarai condannato”.
Per non decretare difficoltà, non conviene usare il termine “problemi”, piuttosto “situazioni”.
Le persone trascorrono le giornate decretando, affermando o pensando, decreti positivi o negativi, che possono essere di Fede o timore, Bontà o cattiveria, Saggezza o ignoranza, Amore o odio, Armonia o disarmonia, Salute o malattia, Ricchezza o povertà, Perdono o condanna, e che sempre si compiono.
Testo estratto dal libro: "Il Decreto" di Rubén Cedeño